Tempi di sospensione

Rinvio per un periodo variabile di tempo secondo il principio attivo dei medicinali prescritti, la farmacocinetica e la malattia oggetto di cura. Riportiamo gli esempi più comuni.

 
Terapia
Tempo di sospensione
 
 Antiinfiammatori
e analgesici

(es.: aspirina, aulin, tachipirina, ecc.)
1 settimana 
 Antibiotici2 settimane 
 
Febbre > 38 °C
2 settimane dopo la cessazione dei sintomi 
 Affezioni di tipo influenzale2 settimane dopo la cessazione dei sintomi  
 Cure odontoiatriche
(es.: estrazione, devitalizzazione, ecc.)
2 settimane 
 Antinfluenzale 1 mese 
 Anestesia spinale3 mesi 
 Colonscopia3 mesi 
 Gastroscopia3 mesi 
 Rettoscopia3 mesi 
 TAC e Risonanza Magnetica
con iniezione liquidi di contrasto
3 mesi 
  Viaggi in zone endemiche
per malattie tropicali
3 mesi dal rientro (valutare lo stato di salute del donatore dopo il rientro) 
 Tatuaggi o body piercing4 mesi dall’ultima esposizione al rischio 
 Agopuntura, se non eseguita da professionisti qualificati con ago usa e getta4 mesi dall’ultima esposizione al rischio 
 Rapporti sessuali con persone
infette o a rischio di infezione da HBV, HCV, HIV
4 mesi dall’ultima esposizione al rischio 
 Anestesia totale4 mesi 
 Toxoplasmosi Mononucleosi Infettiva M. di Lyme 6 mesi dopo la data di guarigione 
 Malaria
(individui che sono vissuti in zona
malarica nei primi 5 anni di vita
o per 5 anni consecutivi della loro vita)
Esclusione dalla donazione di sangue intero, emazie e piastrine per i 3 anni successivamente al ritorno dall’ultima visita in zona endemica a condizione che la persona resti asintomatica 

Possono sussistere ulteriori ragioni per il rinvio temporaneo di un donatore ai fini della protezione dei riceventi la donazione: la decisione relativa alla durata del periodo di rinvio spetta al medico responsabile della selezione.

Sospensione